Il più grande esodo della storia moderna è stato quello degli Italiani. A partire dal 1861 sono state registrate più di ventiquattro milioni di partenze. Nell'arco di poco più di un secolo un numero quasi equivalente all'ammontare della popolazione al momento dell'Unità d'Italia si avventurava verso l'ignoto.
Si trattò di un esodo che toccò tutte le regioni italiane. Tra il 1876 e il 1900 l'esodo interessò prevalentemente le regioni settentrionali con tre regioni che fornirono da sole il 47 per cento dell'intero contingente migratorio: il Veneto (17,9), il Friuli Venezia Giulia (16,1 per cento) e il Piemonte (12,5 per cento. Nei due decenni successivi il primato migratorio passò alle regioni meridionali. Con quasi tre milioni di persone emigrate soltanto da Calabria, Campania e Sicilia, e quasi nove milioni da tutta Italia.
Gli italiani sono sempre al primo posto tra le popolazioni migranti comunitarie (nel 2022 circa 800.000 in Germania, oltre 370.000 in Francia, 270.000 in Belgio) seguiti da portoghesi, spagnoli e greci. L'entità delle collettività di origine italiana ammonta invece a decine di milioni, comprendendo i discendenti degli immigrati nei vari paesi. Al primo posto troviamo l'Argentina con 15 milioni di persone, gli Stati Uniti con 12 milioni, il Brasile con 8 milioni, il Canada con un milione e l'Australia con 540.000 persone.
Numero di persone emigrate e percentuali in base alla popolazione residente
Regioni | 1876-1900 | 1901-1915 | ||
---|---|---|---|---|
Piemonte | 709.076 | 13,5 | 831.088 | 9,5 |
Lombardia | 519.100 | 9,9 | 823.695 | 9,4 |
Veneto | 940.711 | 17,9 | 882.082 | 10,1 | Friuli V.G. | 847.072 | 16,1 | 560.721 | 6,4 |
Liguria | 117.941 | 2,2 | 105.215 | 1,2 |
Emilia | 220.745 | 4,2 | 469.430 | 5,4 |
Toscana | 290.111 | 5,5 | 473.045 | 5.4 |
Umbria | 8.866 | 0,15 | 155.674 | 1,8 |
Marche | 70.050 | 1,3 | 320.107 | 3,7 |
Lazio | 15.830 | 0,3 | 189.225 | 2,2 |
Abruzzo | 109.038 | 2,1 | 486.518 | 5,5 |
Molise | 136.355 | 2,6 | 171.680 | 2,0 |
Campania | 520.791 | 9,9 | 955.188 | 10,9 |
Puglia | 50.282 | 1,0 | 332.615 | 3,8 |
Basilicata | 191.433 | 3,6 | 194.260 | 2,2 | Calabria | 275.926 | 5,2 | 603.105 | 6,9 |
Sicilia | 226.449 | 4,3 | 1.126.513 | 12,8 |
Totale espatri | 5.257.911 | 100,0 | 8.769.749 | 100,0 |
Paesi | Emigrati |
---|---|
Francia | 4.117.394 |
Svizzera | 3.989.813 |
Germania | 2.452.587 |
Belgio | 535.031 |
Gran Bretagna | 263.598 |
Altri | 1.188.135 |
Totale | 12.546.558 |
Stati Uniti | 5.691.404 |
Argentina | 2.969.402 |
Brasile | 1.456.914 |
Canada | 650.358 |
Australia | 428.289 |
Venezuela | 285.014 |
Totale | 11.481.381 |
Fonte: Rielaborazione dati Istat in Gianfausto Rosoli, Un secolo di emigrazione italiana 1876-1976, Roma, Cser, 1978.
Nel 2013 gli emigrati iscritti all'A.I.R.E. diventano già più di quattro milioni secondo lo Studio Migrantes 2013 - per raggiungere nello Studio Migrantes 2014 il numero di 4.452.115, dei quali 94.126 solo nello stesso anno.
Secondo i dati elaborati dal Centro Studi e Ricerche Idos - organizzazione indipendente sponsorizzata tra gli altri da Unar, Caritas e Chiesa Valdese - nel 2017 sono emigrati dall’Italia circa 285 mila cittadini.
Lo studio Migrantes 2018 inizia così:
"Una migrazione, quella italiana, stabilmente in movimento"
Dall’Italia non si è mai smesso di partire e negli ultimi anni siamo arrivati a oltre 5,8 milioni di cittadini italiani che risiedono all’estero (9,8%) secondo il Rapporto Italiani nel Mondo Migrantes 2022.
Dai dati delle anagrafi consolari analizzate in vari rapporti, da quando esiste emigrati.it e cioè dal 2003, siamo passati da quattro a cinque milioni ottocentomila (4 a 5,8 milioni) cittadini italiani residenti all'estero.
In conclusione l'Emigrazione Italiana non solo non si è mai fermata ma tende ad aumentare.
Web Master - Content - SEO - Francesco Saverio Alessio - all rights reserved © copyright 2003/2023