Arti
Decorative Italiane®
Ieri
Romeyne
Robert, americana, sposò il Marchese
umbro Ruggero Ranieri
di Sorbello. La Marchesa nel 1904 fondò una
Scuola di Ricami presso Villa del Pischiello a
Passignano sul Lago Trasimeno, una delle residenze
di campagna appartenenti alla famiglia, a pochi
chilometri da Perugia.
In
seguito nacquero altri laboratori e, dopo la prima
guerra mondiale, Romeyne riunì le varie
scuole e laboratori esistenti nella cooperativa Arti
Decorative Italiane. Diede lavoro a
tante giovani donne, che fino ad allora avevano
svolto attività di ricamo solo tra le mura
domestiche, cercando, nel contempo, di elevare la
loro posizione sociale. Al Pischiello furono
occupate oltre 120 operaie. Brevettò la tecnica del
Punto
Umbro Antico, Sorbello o Portoghese,
costituito da un insieme di punti, alcuni
tradizionali e noti, altri ottenuti rielaborando
tecniche di ricamo come l'Aemilia Ars, il
Punto Antico Toscano, il ricamo di Casalguidi, il
Puncetto ed un punto arabo
diffuso a Gibilterra, in Spagna e Portogallo.
Tutti
i lavori eseguiti con il Punto Umbro Antico,
venivano rigorosamente ricamati su stoffe di lino,
canapa e cotone tessute con telaio manuale,
provenienti prevalentemente da Città di Castello,
dove tutt'oggi è attivo il laboratorio della
cooperativa Tela Umbra. Inoltre nella cooperativa e
nella Scuola le operaie e le allieve riproducevano
anche altre tipologie di lavorazioni presenti sul
territorio: fuselli, ricamo su tulle,
macramè, filet, intaglio, ricami in oro, merletti
ad ago ed uncinetto, che venivano abilmente
incassati tra di loro, creando splendidi motivi
ornamentali. Una particolare attenzione
veniva riposta nelle rifiniture delle opere,
mediante l'applicazione ai lati, o ai quattro
angoli, di bottoni e nappe, eseguiti a punto avorio
e che riproducevano frutta, animaletti, gioielli.
Talvolta
la lavorazione ad ago delle nappe veniva abbinata a
fuseruole di ceramica, provenienti da Deruta,
antichi oggetti simbolici che i fidanzati donavano
alle future spose come pegno d'amore e che le
fanciulle utilizzavano per bilanciare il fuso mentre
filavano. Nel 1934 la
cooperativa e la Scuola di ricamo chiusero,
pare, a causa di pesanti tasse governative di
import/export.
Oggi
Geneviève
Porpora, in Umbria dal 1996, antropologa
e restauratrice tessile, esperta di costume, ricamo
e merletto, ha riscoperto nel Punto Umbro Antico,
della Scuola di Ricamo di Romeyne, un'antica
tradizione. Geneviève, presidente in carica della
cooperativa, dopo aver appreso la tecnica di
esecuzione dei punti di ricamo dall'ultima allieva
ultranovantenne della scuola di Romeyne, Margherita
Biancalana, nel 1998 ha rifondato, con l'omonimo
nome, la cooperativa Arti
Decorative Italiane® e la Scuola
di Ricami Romeyne Ranieri di Sorbello,
grazie anche all'autorizzazione degli eredi della Fondazione
Uguccione Ranieri di Sorbello.
Nello
Statuto Sociale della cooperativa si legge che uno
degli obiettivi è quello di «riscoprire,
valorizzare, tutelare e diffondere le tradizioni
artigianali del territorio e non che rischiano
di scomparire», mediante la
certificazione del Marchio depositato, «con
particolare riferimento al ricamo del Punto
Umbro Antico».
Un
altro importante obiettivo è quello di «promuovere
e/o attuare iniziative di carattere culturale, tra
cui le ricerche
antropologiche sulle arti tessili e sulle
tradizioni popolari, con particolare
riferimento alla tutela e diffusione di tale
patrimonio sia in Italia che all'estero».
A
seguito della riscoperta delle antiche attività
eseguite presso la Scuola di Romeyne, e la continua
specializzazione delle socie, mediante un costante
percorso formativo e di riqualificazione, oggi la
cooperativa ha messo a disposizione il proprio
know-how, collaborando anche in attività didattiche
con la Scuola pubblica.
Nel
frattempo la cooperativa ha attivato e
concluso alcuni percorsi formativi,
raggiungendo gli obiettivi previsti, tra cui quelli
di consentire la creazione di impresa, sia in forma
societaria che individuale e la formazione di
persone che vorranno collaborare o far parte della
cooperativa.
Grazie
ai fondi del GAL Trasimeno-Orvietano, la cooperativa
ha portato a termine un importante progetto europeo,
nell'ambito del Programma Comunitario Leader II,
finalizzato ad attivare un percorso di cooperazione
transnazionale per valorizzare
e consolidare l'artigianato artistico di
tradizione del territorio, con
particolare riferimento al merletto ed al ricamo,
attività artigianali da sempre legate a fenomeni di
moda e di costume.
Domani
Gli
obiettivi futuri, in relazione al Programma
Comunitario, sono quelli di creare una
collaborazione con le associazioni e con le scuole
esistenti sul territorio umbro e nazionale;
creare una rete di cooperazione internazionale per
attivare scambi di esperienze sulle tecniche di
lavorazione tradizionale del merletto e del ricamo
caratteristiche di ogni Paese; diffondere
le informazioni e le metodologie innovative
nell'ambito della formazione, elaborando un
documento comune, mediante l'attivazione di banche
dati; costituire una rete di scambio su scala
europea, che porterà alla creazione di una «Via
europea del ricamo e del merletto»,
nell'ambito di quella già esistente dei «Mestieri
d'Arte», dove, peraltro, la rinata
cooperativa Arti
Decorative Italiane® e la Scuola di Ricami
Romeyne Ranieri di Sorbello annessa, sono già state
annoverate.
Ieri, Oggi, Domani
È
trascorso circa un secolo da allora, ma oggi come
ieri, nulla è cambiato a conferma che l'uomo
non potrà mai prescindere dal proprio passato,
dalle proprie radici, dalle proprie tradizioni.
La riscoperta di questo patrimonio culturale ci
offre la possibilità di intervenire contro
l'inevitabile usura del tempo, grazie a coloro che
custodiscono tale ricchezza. Gli scambi di
esperienza ed il costante confronto per
l'attivazione di programmi di cooperazione
finalizzati a progetti formativi e promozionali,
saranno i punti di forza affinché le tradizioni
proseguano nel tempo.
Ieri,
oggi, domani vengono così a costituite un «lungo
filo nella storia» che lega le operaie e le allieve
del Pischiello, le socie della rinata cooperativa Arti
Decorative Italiane® e la Scuola di Ricamo
annessa e tutti i soggetti che vorranno partecipare
alla creazione della rete futura, già nota come la «Via Europea dei Mestieri
d'Arte, del ricamo e del merletto»,
ed a cui hanno già aderito altri Paesi europei.
Presidente
cooperativa
Arti
Decorative Italiane®
Geneviève Porpora
Per informazioni
contattare:
Geneviève Porpora
Via delle Ghiande 124
06125 Perugia (I)
Tel/Fax:+39-075-5898023
E-mail: genevieveporpora@libero.it
Arti
Decorative Italiane ® p.s.c. a r.l.
Viale Roma 29
06065 – Passignano sul Trasimeno (Pg) (I)
e-mail: info@artidecorativeitaliane.it
www.artidecorativeitaliane.it
nuova
sede: via dei Priori, 14
06123 PERUGIA
tel/fax: 0039(0)75 5735392
ARTIGIANATO
FLORENSE
Ncullerata
- Graziella FEDERICO
-
OIDFA
OIDFA, organizzazione internazionale
del merletto a fuselli e ad ago
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